Da molto tempo, oramai, IdeaLista denuncia la scarsa operatività dell’Ufficio Tecnico di Martina Franca, denunce che, puntualmente, rimangono inascoltate da parte dell’Amministrazione.

Tempo addietro abbiamo parlato delle lungaggini burocratiche, delle difficoltà che ogni cittadino, tecnico o addetto ai lavori affronta nell’interfacciarsi con questo Ufficio. La nostra voce è stata ben accolta dalle categorie di professionisti, dalle imprese e dalle “partite iva” che vogliono lavorare sul (e per) il nostro territorio, ma è stata completamente ignorata dall’Amministrazione e dalla sinistra tutta.

Vorremmo avvisare il Sindaco, anche in qualità di assessore all’urbanistica, che gli incontri e i forum sono inutili se poi non portano a risultati concreti. Infatti, i numerosi incontri che questa Amministrazione ha fatto con tecnici e cittadini hanno portato, come se ormai fosse prassi, a un nulla di fatto: le pratiche stanno ferme a prendere polvere, le file per interloquire con i tecnici sono sempre più lunghe, addirittura, lo stesso Dirigente non si fa trovare negli orari di apertura al pubblico. E non ci venissero a dire che l’ufficio è stato occupato a redigere il nuovo regolamento edilizio perché, come IdeaLista ha già denunciato, quel regolamento è un semplice copia/incolla di quello di Locorotondo.

IdeaLista tiene a precisare che apprezziamo il lavoro svolto dai dipendenti, dai messi e dai tecnici che lavorano all’interno dell’Ufficio, apprezziamo il loro impegno, ma non accettiamo che l’edilizia sia bloccata per colpa della burocrazia, non accettiamo che per opere di modesta entità si chiedano moltitudini di pareri, non accettiamo che per un semplice certificato di destinazione urbanistica il comune cittadino debba aspettare un mese.

L’ufficio tecnico ora è ben nutrito di personale e potrebbe lavorare molto bene. I problemi sono l’assoluta mancanza di organizzazione, direttive poco chiare nell’esaminare le pratiche e, quindi, l’impossibilità dei tecnici comunali di poter assistere il cittadino che presenta le proprie problematiche e, soprattutto, un assessore (il Sindaco), quindi la politica e l’amministrazione tutta, completamente assente.

Forse la sinistra dovrebbe accorgersi che questa immobilità reca danno non solo ai cittadini, ai tecnici e alle imprese, ma anche al Comune stesso. Meno permessi vogliono dire meno denaro nelle casse comunali, più contenziosi e, quindi, più tasse.

Il Sindaco nomini un assessore all’urbanistica degno di tale titolo, capace di rimettere in moto un Ufficio impantanato, un assessore capace di far funzionare l’Ufficio Tecnico anche, e soprattutto, durante gli orari di ricevimento e che non sia “complice” di un “sistema” di comportamento che reca danni e disagi a cittadini e tecnici. Il Sindaco si deve fare da parte, lo diciamo da tempo e speriamo che stavolta la sinistra prenda coscienza dell’incapacità di amministrare che questa maggioranza ha dimostrato nel tempo.
IdeaLista è pronta a guidare questa città, per noi l’ufficio tecnico avrà la priorità in quanto è l’ufficio che più di tutti può smuovere l’economia di Martina; sarà riorganizzato, con regolamenti e norme precise. Faremo in modo che l’ufficio sia un punto di riferimento per il cittadino e che essi non siano ostaggio di poche e incapaci individualità.

Gazzetta del Mezzogiorno del 29/10/2015